Teatro San Carlo

Da New Parking P-ONE è possibile raggiungere il Teatro San Carlo in 50 minuti a piedi e 38 minuti di metropolitana, scendendo alla fermata Municipio (4,2Km).

Napoli, città di meraviglie e primati assoluti, ha regalato al mondo modelli di eccellenza ineguagliati.

 Tra questi frutti dell’ingegno figura il Real Teatro di San Carlo, costruito nel 1737 per volere di Carlo di Borbone, che si attesta a pieno titolo quale teatro dedicato all’Opera più antico non solo del Vecchio Continente, ma del mondo intero. 

Un teatro ricco di storia e di arte che ha visto esibirsi sul suo palco artisti di fama internazionale come Enrico Caruso, Luciano Pavarotti, Placido Domingo, José Carreras, Ferruccio Tagliavini ed altri. Inaugurato il 4 novembre 1737, il Teatro San Carlo fu realizzato dagli architetti Giovanni Antonio Medrano e Antonio Niccolini, su volere del Re Carlo III di Borbone. A lui si fa ricondurre anche la scelta del nome del teatro nonchè la scelta del giorno dell’inaugurazione, proprio il 4 novembre infatti cadeva l’onomastico del sovrano.

 Re Carlo ordinò la costruzione del Teatro perchè desiderava che la città avesse un luogo che rappresentasse il potere regio anche nel campo dell’arte e scelse come luogo di costruzione Piazza del Plebiscito, a pochi passi dal mare.

 
 

Il progetto del Teatro San Carlo introduce la pianta a ferro di cavallo, la più usata da tutti i teatri Europei. ai lati del palco del San Carlo sono posizionati degli specchi che riflettono il palco reale. 

Questo escamotage fu adottato per far vedere al pubblico se il sovrano avesse apprezzato o meno lo spettacolo, se il Re Carlo non iniziava ad applaudire uno spettacolo, il pubblico non poteva assolutamente accingersi a farlo. Il Teatro San Carlo è costruito accanto al palazzo reale, i due edifici sono collegati da una porta che sbuca alle spalle del palco reale. 

Questo passaggio fu costruito per permettere al re di recarsi agli spettacoli senza passare tra la folla delle strade rischiando di essere importunato.